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lunedì 23 gennaio 2017

Recensione: Flower – Elizabeth Craft, Shea Olsen


Buongiorno ragazze! Voglio iniziare la settimana parlandovi di un nuovo romanzo uscito il 2 gennaio 2017, Flower di E. Craft e S. Olsen. Edito Newton Compton Editori, questo romanzo è stato definito il successo editoriale dell’anno, ma sarà davvero così? La storia di Charlotte e Tate sarà veramente così travolgente?


Titolo: Flower
Titolo originale: Flower
Autore: Elizabeth Craft, Shea Olsen
Editore: Newton Compton Editori
Pubblicazione italiana: 02/01/2017
Genere: young adult
Serie: no
Prezzo cartaceo: € 9,90
Prezzo Ebook: € 0,99
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Charlotte vive con la nonna ed è una ragazza con la testa a posto: bravissima a scuola, lavora in un negozio di fiori per pagarsi gli studi. È molto concentrata e non ammette distrazioni, non esce di sera e non accetta inviti dai ragazzi. È ossessionata dal pensiero della madre e della sorella che pensa abbiano sprecato le loro vite alla continua rincorsa dell'amore e del sesso. Charlotte ha promesso a se stessa che non farà la loro fine, non perderà di vista i propri obiettivi per colpa dei ragazzi, per questo studia con estrema dedizione con l'obiettivo di essere ammessa a Stanford. Fino a che, un giorno, nel negozio entra un cliente strano, ombroso ma gentile, un tipo affascinante ed esigente e, all'apparenza, molto ricco. Charlotte fa quell'ultima vendita e all'ora di chiusura torna a casa sicura di non rivederlo mai più... Ma la mattina dopo le viene recapitato un mazzo di fiori bellissimi e costosissimi e scopre che il misterioso cliente si chiama Tate ed è la più famosa pop star del pianeta... e anche se tutto ciò che rappresenta quel ragazzo è distante anni luce dalla vita di Charlotte, la scintilla è scoccata e ora sarà difficile tornare indietro...


Stranamente, non avevo molte aspettative riguardo questo romanzo e mi ritrovo adesso a pensare che il mio istinto e il mio sesto senso, avevano ragione.

Quando ho letto la trama ho pensato che questo libro potesse essere un bel young adult, particolare, magari con una storia di quelle non banali e scontate. Purtroppo mi ritrovo profondamente delusa. A mio parere il libro è partito bene, con i due protagonisti che fanno la loro conoscenza in modo particolare, ma si è perso man mano.

Lei, Charlotte, giovane diciottenne che vive con la sorella, il nipotino e la nonna, conduce una vita ordinaria, lontano dalle feste e dal divertimento. Ha da sempre pianificato tutto per costruirsi un futuro e non commettere lo stesso errore delle donne dalla sua famiglia, ovvero, lasciarsi travolgere e rovinare dall’amore. Lei vuole rimanere con i piedi per terra e le sue giornate sono fatte di scuola, studio e lavoro al negozio di fiori. L’unica persona che cerca di coinvolgerla nelle feste e a spronarla a vivere una vita sociale (come è giusto che sia a 18 anni) è il suo migliore amico, Carlos.
Purtroppo o per fortuna i suoi piani vengono stravolti quando varca la soglia del negozio di fiori un giovane ragazzo, Tate, dai modi sicuri e intraprendenti che inizierà a corteggiarla in maniera assidua, da lasciare il segno nella ordinaria e monotona vita di Charlotte. Ma questo ragazzo misterioso ha qualcosa da nascondere, o meglio qualcosa che Charlotte non riesce a scrutare fin da subito. Questo dubbio amletico ovviamente viene svelato e stravolgerà la vita della ragazza.

Mi è piaciuta molto questa fase iniziale di conoscenza, questo modo deciso e sicuro di Tate di corteggiarla e mi è piaciuto vedere come Charlotte man mano cominciasse a sciogliere quel muro di ghiaccio fatto di piani e progetti. Forse queste sono state le poche ed uniche cose che mi sono piaciute.

Purtroppo per il resto la considero una storia un po’ banale, fatta di clichè. Mi è sembrato anche che fosse una copia di alcuni romanzi, un mix di accozzaglie prese e buttate lì. La storia di fondo del protagonista maschile non è poi così profonda a pensarci bene e per la maggior parte il suo atteggiamento mi ha fatto piuttosto arrabbiare. Non ho nemmeno apprezzato alla fine il messaggio che lascia questo libro, l’ho capito ma non sono sicura di condividerlo, o forse più che altro non condivido il modo di agire di lei. Ha incontrato l’amore e da ragazza determinata e sicura si è sciolta fin troppo. Capisco che il vero amore possa fare questo effetto, ma ciò non giustifica alcune scelte e modi di agire di Charlotte. Non so, mi ha lasciata parecchio con l’amaro in bocca! Nulla da dire sullo stile e la narrazione, ma per quanto riguarda il resto mi aspettavo parecchio di più. Forse se non avessi letto prima altri romanzi simili mi sarebbe piaciuto maggiormente, ma ad oggi l’ho trovato un po’ scontato e banale e anche piuttosto irritante. È un romanzo che in alcuni punti fa uscire il fumo dalle orecchie per certe scelte e modi di agire dei protagonisti, spesso e volentieri di lui.

Per esprimere a pieno il mio parere devo purtroppo parlarvi nel dettaglio e fare spoilers, quindi se volete leggere questo libro vi consiglio di non continuare a leggere e di scorrere direttamente fino al mio voto, se invece siete curiosi dei dettagli, sappiate che farò delle mie considerazioni che implicano necessariamente degli spoilers.

___INIZIO SPOILERS___

Allora partiamo con il presupposto iniziale, ovvero che Charlotte è una ragazza che è rimasta talmente scottata dalle esperienze amorose della nonna, della madre e della sorella da escludere dalla sua vita qualsiasi forma di divertimento e di conoscenza più approfondita nei confronti dei ragazzi. La sua vita è fatta di studio e progetti. Capisco che possa essere rimasta segnata dalle esperienze delle altre donne di casa, però è una decisione e una scelta di vita davvero poco credibile. Non considerando il fatto che lei non sa bene cosa vuole, posso capire che a diciotto anni non si abbiano ben chiare le idee e che non è mai troppo tardi per cambiare rotta, però se non si fosse aperta a ciò da cui è sempre scappata avrebbe condotto probabilmente un futuro infelice. Quindi già la non sicurezza della protagonista mi ha lasciata perplessa.

Passiamo al protagonista, Tate Collins, il grande segreto che nasconde è quello di essere un divo mondiale della musica pop, con un passato che per certi versi può essere abbastanza difficile ma non così tragico. Ma sorvolando sui due personaggi, ciò che non mi è piaciuto è il loro continuo tira e molla, il continuo sbagliare di lui e le ripetute volte in cui ha ceduto lei. Non mi è proprio piaciuto come si sono svolte le cose. E quando mi sono avvicinata alla fine ho pensato:” questo libro potrebbe sorprendermi davvero, se i due non si mettessero insieme!”. Sorvoliamo anche sul fatto che sembra quasi una copia di Cinquanta sfumature di nero, ma senza il sesso spinto: lui che la porta a comprare vestiti costosi e a rifarsi il look e la groupie psicopatica di turno che perseguita Charlotte perché ama e venera Tate, non vi ricorda niente?

Altra contraddizione, prima si dedica anima e corpo al suo futuro, poi manda tutto in aria per Tate, cosa che si era ripromessa di non fare mai, poi manda in aria anche lui per poi tornarci insieme e per fare ciò ha avuto bisogno di viaggiare e di esplorare il mondo e fare le sue esperienze per capirlo. Ad un certo punto questi due non li seguivo più. Capisco che si parla di seconde possibilità, di riscatto e di ciò che si vuole fare davvero nella vita, ma il tema presentato in questo modo potrebbe lasciare dei dubbi a chiunque. 

Altre due cose che non mi sono piaciute: il modo in cui Charlotte si comporta con il suo migliore amico Carlos, mentendogli più volte e prendendolo palesemente in giro e non aggiornandolo più della sua vita, nonostante lui sia sempre lì per lei. Altro aspetto che non mi è piaciuto è il modo in cui lei reagisce con la nonna. Forse perché penso che i nonni siano le persone più importanti al mondo e non voglio che passino messaggi sbagliati nemmeno nella finzione di un libro. Queste due cose mi hanno fatto proprio andare su tutte le furie.

____FINE SPOILERS___

In definitiva, il libro non è sconsigliato, anche se ve l’ho presentato con un certo tono severo, penso che dipenda molto da ciò che ognuno di noi abbia letto prima, ed ovviamente è sempre un gusto puramente personale. Si presta molto ad una lettura scorrevole, ma non mi sento di dargli più di tre stelle. Quindi non lo sconsiglio ma non mi sento di consigliarvelo ad occhi chiusi. Può essere una lettura leggera, più o meno piacevole, dipende molto dai punti di vista personali. 



6 commenti:

  1. Ciao, sono una tua nuova iscritta :)
    A quanto pare questo libro non è piaciuto a nessuno, nonostante la casa editrice l'abbia presentato come un "successo mondiale". Io l'avevo adocchiato in libreria perché attirata dalla bellissima copertina, ma leggendo la tua recensione credo di aver fatto bene a lasciarlo sullo scaffale :)
    Se ti va di passare a dare un'occhiatina al mio blog, ti lascio il link: https://capitolozeroblog.blogspot.it/
    A presto!

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    1. Ciao Maria, grazie mille! Ricambio molto volentieri l'iscrizione. Purtroppo a mio parere il libro non è per nulla un successo mondiale e non ti sei persa granchè ;-) a presto!!

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    2. Ciao Maria, grazie mille! Ricambio molto volentieri l'iscrizione. Purtroppo a mio parere il libro non è per nulla un successo mondiale e non ti sei persa granchè ;-) a presto!!

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    3. Grazie mille a te di esserti iscritta al mio blog :)

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  2. Flower colpisce ancora... Io proprio non ce l'ho fatta.

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    1. Ahahah già! Non ce l'hai fatta a leggerlo? Io temo di essere stata troppo dura ma è la verità per quanto mi riguarda

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